La vigilia di Ferragosto a Fiumicino, ci sarà l’evento tenuto dalla band CiaoRino, il concerto tributo a Rino Gaetano. In occasione della manifestazione Fiumicino Estate, che durerà fino alla metà inoltrata di settembre (con la Notte Bianca del 22 settembre), in Via della Torre Clementina ci sarà questa serata evento per ricordare uno degli artisti della musica italiana che più ha lasciato il segno, nonostante la breve carriera.
La band
Dal 1999 la band CiaoRino, composta da Alessandro D’orazi, Paolo Fabbrocino, Riccardo Corso, Giuseppe Mangiaracina, Giuseppe Russo e Gianfranco Mauto, si propone non come una delle tante tribute band del cantante calabrese, ma come un progetto artistico diverso, con il quale reinterpretare le canzoni di Rino Gaetano in maniera personale e unica. E il successo ventennale sta a dimostrare come questo modo di approcciarsi al repertorio di Gaetano sia particolarmente apprezzato dal pubblico.
Il concerto di Fiumicino sarà solo una delle tappe di questo tour, che passerà anche a Colfelice (Frosinone) il 4 di agosto e a Ponza (Latina) l’8 dello stesso mese.
La figura di Rino Gaetano
Nonostante siano trascorsi quasi quarant’anni dalla tragica morte, la figura di Rino Gaetano continua a suscitare ammirazione, curiosità e apprezzamento in maniera trasversale anche dalle nuove generazioni. Negli anni è un continuo riavvicinarsi alle canzoni del cantante di Crotone che ha fatto della denuncia sociale, ironica, graffiante, intelligente e profetica, la sua identità musicale. Uno degli aspetti più affascinanti della sua storia musicale è la sua vena quasi profetica, riuscendo a fotografare le contraddizioni e le violenze degli anni Settanta che ancora oggi appaiono, nella loro drammaticità, attuali.
La figura di Rino Gaetano ha un legame particolare con la città di Roma nella quale, purtroppo, ha trovato la morte in maniera tragica, paradossale e a tratti surreale. La sera del 2 giugno ha un incidente stradale con la sua auto che si schianta con un camion, mentre percorreva la Via Nomentana. Dopo l’incidente ben cinque diversi ospedali rifiutano di ricoverarlo condannandolo definitivamente alla morte. La salma di Gaetano è sepolta presso il cimitero del Verano. Uno degli aspetti più amari della vicenda, non il principale ma uno di quelli più tremendi sui quali riflettere, è che all’inizio della sua carriera Gaetano scrisse e cantò La ballata di Renzo, ovvero la storia di un ragazzo che, dopo un incidente con la sua auto, non riusciva a trovare posto in un ospedale.
Anche questa “profetica” narrazione della sua sorte ha reso ancora più struggente la figura di Gaetano che spesso viene celebrata da tante band ma anche da tante (e discutibili) operazioni commerciali che tradiscono in toto il messaggio dell’artista crotonese.
Con CiaoRino a Fiumicino si avrà la possibilità di ascoltare storie, quelle di tutti, perché sono le storie di una nazione come l’Italia piena di contraddizioni e passioni, che nonostante tante, troppe, tristi storie, continua ad essere amata dalla sua gente.
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