in

5 e 6 marzo Giornata mondiale della fauna selvatica

Giornata mondiale della fauna selvatica Bioparco Roma

Un weekend all’insegna della tutela della biodiversità: al Bioparco di Roma sono in programma diversi appuntamenti dedicati alla fauna selvatica in occasione del World Wildlife Day. Conosciamo obiettivi e appuntamenti della Giornata mondiale della fauna selvatica 2023.

Il World Wildlife Day

Il 3 marzo è, a livello internazionale, il Wildilife Day, la giornata mondiale della fauna selvatica che, come ricordato dal WWF, è promossa dalle Nazioni Unite. Scopo di questa giornata è celebrare la fauna e la flora del nostro pianeta che svolgono un contributo fondamentale alla nostra vita e alla salute dell’intero ecosistema.

La necessità di promuovere iniziative di questo tipo parte dalla tragica constatazione di come stiamo assistendo alla perdita di specie, habitat ed ecosistemi la cui scomparsa rappresenta una minaccia per la nostra stessa sopravvivenza.

L’edizione di quest’anno ha come tema Partnerships for Wildlife Conservation per invitare a riflettere sulla responsabilità che ciascuno di noi ha nel proteggere la diversità delle forme di vita presenti sul pianeta Terra. Ed è proprio su questo che si incentrano gli eventi del fine settimana del 5 e 6 marzo in programma al Bioparco di Roma.

Il programma della Giornata mondiale della fauna selvatica al Bioparco di Roma

La due giorni di appuntamenti della Giornata mondiale della fauna selvatica permetterà a tutti coloro che tra sabato 5 e domenica 6 marzo si recheranno al Bioparco di Roma di partecipare a incontri con lo staff e accedere ad apposite postazioni tematiche tutto incentrato sul tema delle specie minacciate. Il Bioparco ha tra le sue mission anche quella di dedicarsi alla conservazione di queste specie, ma anche alla tutela degli ecosistemi e degli equilibri, spesso molto fragili, che li caratterizzano.

Sono 5 i format in programma durante il fine settimana della Giornata mondiale della fauna selvatica:

  • 6 a rischio;
  • SOS Missione Natura;
  • Un ecosistema in equilibrio;
  • Dal piccolo al grande: l’unione fa la forza;
  • A tu x tu con i keeper del Bioparco.

6 a rischio

6 a rischio è un percorso a tappe che si articola tra tigri, rinoceronti, pinguini e leoni per ammirarli e scoprirli più da vicino. L’appuntamento è solamente su prenotazione (effettuabile il giorno stesso all’ingresso al Bioparco) e le visite partono, sabato 5, nei seguenti orari: 10:30, 11:30, 12:30, 14 e 15, mentre nella giornata di domenica 6 alle 10:30, 11, 11:30, 12, 12:30, 13:30, 14, 14:30, 15 e 15:30.

SOS Missione Natura

Quella di SOS Missione Natura è una postazione che consente di toccare per mano quella che è a tutti gli effetti una delle principali minacce per le specie selvatiche. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura della responsabilità per formare viaggiatori consapevoli che conoscano i rischi legati dietro l’acquisto di particolari souvenir.

Un ecosistema in equilibrio

Con Un ecosistema in equilibrio la Giornata mondiale della fauna selvatica al Bioparco propone un divertente gioco di abilità grazie al quale scoprire e capire la delicatezza degli equilibri che governano la natura.

Dal piccolo al grande: l’unione fa la forza

Dal piccolo al grande: l’unione fa la forza è l’appuntamento che permetterà di incontrare da vicino rettili, anfibi e invertebrati per scoprire il loro prezioso ruolo all’interno dell’ecosistema. L’accesso a questo evento è solo su prenotazione (da fare il giorno stesso all’ingresso del Bioparco) scegliendo tra uno dei seguenti orari: 11, 11:45, 12:30, 13:45, 14:30 e 15:15.

A tu x tu con i keeper del Bioparco

Infine A tu x tu con i keeper del Bioparco che permette di conoscere le abitudini, i comportamenti e diverse curiosità su lemuri, scimpanzè, elefanti, pinguini e rinoceronti. Si tratta infatti di specie a rischio di estinzione che richiedono una particolare tutela.Giornata mondiale della fauna selvatica Bioparco Roma

Scritto da Daniele Di Geronimo

Giornalista pubblicista e Copywriter. Da Roma non ho preso solo la provincia di nascita, ma anche l'amore e l'interesse per una città unica nel suo genere convinto che il meglio della sua storia possa (e debba) ancora essere vissuto e raccontato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *