Se c’è qualcosa che non manca a Roma sono certamente le biblioteche. La città eterna su tutto il suo territorio, infatti, propone una serie di luoghi dedicati alla lettura, allo studio e alla ricerca. Molti di questi luoghi sono dei veri e propri simboli della città (e non solo) e rappresentano mete doverose per tutti gli appassionati, gli studenti e i professionisti. Conosciamo quali sono le biblioteche di Roma, dove si trovano, come consultare i cataloghi online e quali servizi offrono.
Le principali biblioteche di Roma
Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
Non possiamo non partire dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Oltre a essere la principale biblioteca di Roma è, insieme a quella di Firenze, deputata alla raccolta e alla conservazione di tutte le pubblicazioni italiane. Istituita da Vittorio Emanuele II nel 1875 è la più grande biblioteca italiana con i suoi 7.500.000 volumi a cui si aggiungono manoscritti, edizioni speciali, carte geografiche, stampe, disegni, fotografie, tesi di dottorato, fascicoli di periodici, audiovisivi e spartiti. Un insieme straordinario di cultura che si estende su 112 km lineari di scaffali. La sede della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma è in Viale Castro Pretorio 105 (a pochi passi dalla relativa fermata della Linea B della Metropolitana). È possibile consultare il catalogo online e, per gli utenti registrati, prenotare la consultazione o il ritiro dei vari titoli.
Biblioteche di Roma
Un insieme di 47 biblioteche distribuite su tutto il territorio della città costituisce poi il gruppo delle Biblioteche di Roma. 41 di esse si trovano all’interno dell’area definita dal Grande Raccordo Anulare, 2 in zona Borghesiana e le altre a Spinaceto, Acilia, Lido di Ostia e Labaro. Sul sito ufficiale è possibile consultare il catalogo online scoprendo in quale delle biblioteche di Roma trovare il titolo cercato (con la collocazione specifica anche dello scaffale) e inoltrare la richiesta di prestito.
Biblioteche dei Castelli Romani
Da non sottovalutare anche il complesso delle Biblioteche dei Castelli Romani che si compone di 18 strutture tra Ciampino, Marino, Frascati, Albano Laziale, Genzano, Lanuvio, Velletri, Lariano, Rocca Priora, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Ariccia, Colonna, Rocca di Papa e Grottaferrata. Una realtà vivace che propone puntualmente una serie di iniziative ed eventi (anche per bambini) oltre alla possibilità di consultare il catalogo online, chiedere il prestito interbibliotecario e usufruire di diverse convenzioni e agevolazioni (come l’accesso a quotidiani e riviste online) molto interessanti.
Biblioteche universitarie
Roma è anche una delle città italiane dove conviene studiare grazie alle numerose università, sia pubbliche che private, che arricchiscono la vita culturale e formativa. I vari dipartimenti e facoltà hanno spesso una loro biblioteca che, oltre per gli studenti che frequentano i relativi corsi di laurea, può essere utile per trovare volumi e testi particolari non reperibili altrove. Per gli orari, gli indirizzi e i servizi rimandiamo ai siti specifici di ogni struttura mentre suggeriamo la consultazione dei cataloghi online dell’Università La Sapienza, dell’Università di Tor Vergata, dell’Università Roma Tre e dell’Università “Foro Italico”.
Biblioteche ecclesiastiche
Una sezione a parte va riservata alle biblioteche ecclesiastiche raccolte dall’Unione Romana Biblioteche Ecclesiastiche. Sul sito ufficiale è possibile consultare i cataloghi online delle biblioteche dei vari istituti, accademie, università, facoltà e atenei. Qui sono disponibili i cataloghi dell’Alfonsiana, dell’Angelicum, dell’Anselmianum, dell’Antonianum, dell’Archeologia Cristiana, dell’Augustinianum, dell’Auxilium, del Biblico, del Centro Pro Unione, del Giovanni Paolo II, della Gregoriana, della Lateranense, della Marianum, dell’Orientale, della Salesiana, della Santa Croce, degli Studi Arabi, della Teresianum e dell’Urbaniana.
Biblioteca Apostolica Vaticana
Un’attenzione particolare non può che essere riservata alla Biblioteca Apostolica Vaticana. È la biblioteca della Santa Sede che è stata inaugurata nel 1475 e, sia per la sua antichità che rilevanza, conserva tra le raccolte di testi antichi più importanti al mondo. Dal 2010 è in corso la digitalizzazione dell’intero patrimonio di manoscritti e la visita alla Biblioteca Apostolica Vaticana merita anche “solo” per la meraviglia dell’edificio che la ospita. È anche in questo caso disponibile la consultazione del catalogo online, mentre la biblioteca si trova presso il Cortile del Belvedere all’interno della Città del Vaticano.
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