Un tema sul quale bisogna costantemente continuare a sensibilizzare è quello all’importanza di donare il sangue. Per comprendere l’importanza di questo argomento può essere utile fare riferimento a quanto accaduto lo scorso anno. A Roma e nel Lazio nel 2020 c’è stato un calo del 3.4% delle donazioni rispetto all’anno precedente. Si è riusciti comunque a garantire l’autosufficienza e ci sono anche segnali positivi (è aumentato il numero di coloro che donano il plasma o componenti singoli del sangue), ma deve rimanere alta l’attenzione. Soprattutto considerando come mediamente ogni donatore effettua meno di due donazioni l’anno. I margini per migliorare ci sono, bisogna educare a un gesto gratuito e semplice capace di salvare la vita a tantissime persone.
Il World Blood Donor Day
A questo scopo nel 2005 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha istituito il World Blood Donor Day (WBDD), la Giornata mondiale dei donatori di sangue. Quest’anno l’appuntamento è per il prossimo 14 e 15 giugno. Il WBDD 2021 è un evento speciale per almeno due ragioni. La prima è che a organizzare questa edizione sarà l’Italia, con Roma come sede centrale dei principali appuntamenti (anche se quelli istituzionali e di sensibilizzazione saranno prevalentemente virtuali). La seconda è che sarà il primo evento globale dopo l’inizio della pandemia da Covid-19 ed è quindi un appuntamento fondamentale non solo per ribadire l’importanza di donare il sangue, ma anche per ringraziare tutti coloro che hanno continuato a farlo anche in questi mesi d’emergenza.
Il programma
Il World Blood Donor Day prevede tre diversi appuntamenti: l’evento istituzionale, un concerto dall’Auditorium Parco della Musica di Roma (trasmesso in live streaming) e un simposio scientifico che si occuperà di affrontare, tra le altre cose, la “gestione dei donatori e della risorsa sangue, le insidie rappresentate da un’emergenza tanto globale quanto imprevista come la pandemia di Covid-19”.
Donare il sangue: chi può farlo e ogni quanto è possibile
Oltre l’evento internazionale donare il sangue è un impegno che può e deve essere svolto regolarmente durante l’anno. Possono donare il sangue tutti gli uomini e le donne tra i 18 e i 70 anni, con un peso corporeo superiore ai 50Kg e che abbiano un buon stato di salute generale e non stiano prendendo farmaci nei giorni immediatamente precedenti la donazione.
Dove donare il sangue a Roma
A Roma è possibile donare il sangue in tre diversi luoghi e modalità:
- strutture ospedaliere;
- autoemoteche;
- centri AVIS.
Le strutture ospedaliere
Le strutture ospedaliere presenti a Roma (e nel Lazio) sono i principali luoghi dove poter donare in qualsiasi periodo dell’anno (rispettando giorni e orari di ogni singola struttura. Le sale donazioni a Roma sono:
- AO San Camillo Forlanini – Circonvallazione Gianicolense 87 – Padiglione Antonini, piano terra;
- AO Sant’Andrea – Via di Grottarossa 1035;
- AO San Giovanni Addolorata – Via Santo Stefano Rotondo, 5/a – Roma Presidio Addolorata, Centro Donatori, 1° piano;
- Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli – Largo Agostino Gemelli, 8 – Roma Servizio di Emotrasfusione, Centro Donatori, Piastra Polifunzionale, piano -1;
- Policlinico Umberto I – Viale del Policlinico, 15;
- Policlinico Tor Vergata – Viale Oxford, 81;
- Policlinico Universitario Campus BioMedico – Via Alvaro del Portillo, 200 – Roma piano 0, lato ovest;
- Ospedale Fatebenefratelli – Isola Tiberina – Lungotevere de’ Cenci, 7 – Roma Ambulatorio Menni, piano terra;
- Ospedale San Pietro Fatebenefratelli – Via Cassia, 600;
- Ospedale Sandro Pertini – Via dei Monti Tiburtini, 385/389;
- Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Gianicolo Piazza Sant’Onofrio, 4;
- Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Palidoro – Via Torre di Palidoro, 1;
- Ospedale Santo Spirito – Lungotevere in Sassia, 1;
- Ospedale San Filippo Neri – Via Martinotti, 20 – Roma Padiglione D, piano -1;
- Ospedale Sant’Eugenio – Piazzale Umanesimo, 10;
- Ospedale CTO Andrea Alesini – Via San Nemesio, 21;
- IFO – Via Elio Chianesi, 53 – 1° piano;
- Policlinico Casilino (Associazione donatori di sangue Roma Est) – Via Pietro Belon, 130;
- Aurelia Hospital (EMA Roma) – Via Aurelia, 86;
- Ospedale G. B. Grassi – Via Giancarlo Passeroni, 30-32 – Ostia SIMT, 1° piano;
- Ospedale di Anzio – Via Cupa dei Marmi – Anzio;
- Ospedale San Paolo – Civitavecchia – Largo Donatori del Sangue – Civitavecchia ex Ortopedia, 4° piano;
- Ospedale Leopoldo Parodi Delfino – Colleferro – Piazza Aldo Moro 1;
- Ospedale di Tivoli – ASL Roma 5 – Via Parrozzani, 1 – Tivoli.
Le autoemoteche
Durante l’anno la Regione Lazio organizza delle raccolte di sangue in alcuni punti strategici della città (parrocchie, scuole, supermercati, parcheggi, luoghi d’interesse, eccetera) presso i quali è possibile recarsi per donare il sangue. Per il mese di giugno ecco il calendario con tutti i punti di raccolta.
I centri AVIS
Alcuni degli ospedali di Roma sono anche dei centri AVIS e anche l’Associazione Volontari Italiani del Sangue organizza regolarmente delle autoemoteche per permettere più facilmente di donare il sangue. È anche possibile diventare donatori AVIS contribuendo a questa nobile causa.