in

Sotterranei di Roma, ecco cosa vedere

Sotterranei di Roma

Quando si tratta di parlare delle cose da vedere e visitare a Roma si pensa sempre ai grandi monumenti quali il Colosseo, Fontana di Trevi, Piazza San Pietro, i Fori Imperiali, eccetera. Di cose da vedere ce ne sono tantissime data la ricchezza della città, ma c’è ancora molto di più di ciò che l’occhio è abituato a vedere: stiamo parlando dei sotterranei di Roma.

Qui, in questa zona della città sconosciuta ai turisti ma anche ai romani stessi, è presente una vera e propria miniera di tesori e di luoghi suggestivi e caratteristici che raccontano in maniera esemplare quella che è stata la storia della città di Roma.

I principali siti dei sotterranei di Roma

Sono diversi i siti e i luoghi da visitare nei sotterranei di Roma; scopriamo quali sono i principali che permettono un’esperienza unica e una conoscenza profonda (in tutti i sensi) della città di Roma.

Si parte con la Domus Aurea, il celebre complesso che fu residenza di Nerone. Si tratta di una struttura imponente che fu coperta dai successori di Nerone per coprire ogni traccia della sua esistenza. Sopra la Domus Aurea, infatti, furono edificate le Terme di Tito e di Traiano, ma la struttura è ancora oggi in fase di restauro ed è possibile ammirarne i vari ambienti attraverso visite guidate (a numero chiuso e con l’obbligo di prenotare) di circa 75 minuti.

Altre Domus sono visibili, anche tramite ricostruzioni virtuali, proiezioni ed effetti luminosi, all’interno di Palazzo Valentini dov’è possibile ammirare quelle che furono le residenze dei potenti dell’epoca dove sono presenti numerosi reperti e decorazioni di inestimabile bellezza e valore.

Dell’Ipogeo degli Ottavi abbiamo parlato raccontando l’amore che lega i due personaggi qui sepolti e che supera i secoli e ancora oggi ci commuove.

Anche il celebre Colosseo ha una parte sotterranea, quella destinata alle belve feroci e ai gladiatori prima di salire nell’arena e sfidarsi per il divertimento dei presenti. Questo spazio è stato interrato dopo il V secolo d. C. ed è da allora rimasto intatto e merita di essere visitato.

Tra i principali siti dei sotterranei di Roma da visitare ci sono le Catacombe di San Callisto. Questo luogo, costruito intorno al II secolo fu fondamentale per lo sviluppo della cristianità e ancora oggi ci permette di comprendere quali furono le modalità di sepoltura e decorazione simbolica dei loculi delle prime comunità cristiane.

Tra l’Esquilino e il Celio, sotto l’omonima basilica, troviamo il Mitreo di San Clemente, ovvero un santuario dedicato al dio Mithra. Questo luogo fu abbandonato verso la fine del IV secolo per costruire la chiesa paleocristiana anch’essa sotterranea e sottostante la basilica attuale.

Esiste una Roma sotterranea anche dell’epoca moderna, ovvero quella che nella prima metà del Novecento, prima durante il ventennio fascista e poi nel corso dei conflitti mondiali che hanno devastato l’Europa (e non solo), fu utilizzata per la realizzazione di bunker di sicurezza. Troviamo quindi il Bunker di Villa Torlonia utilizzato da Mussolini ma mai del tutto completato dopo l’arresto e la morte di Mussolini stesso. L’altro bunker è quello di Villa Ada utilizzato dai Savoia per ripararsi dal timore delle incursioni aree su Roma. Questo luogo era riservato esclusivamente alla famiglia reale ed era a poche centinaia di metri dalla sede del palazzo reale a Roma.

Immagine in evidenza: thanks to www.gg-magazine.com

Scritto da Daniele Di Geronimo

Giornalista pubblicista e Copywriter. Da Roma non ho preso solo la provincia di nascita, ma anche l'amore e l'interesse per una città unica nel suo genere convinto che il meglio della sua storia possa (e debba) ancora essere vissuto e raccontato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *