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I migliori centri estivi di Roma per bambini e ragazzi

Centri estivi Roma

L’estate è arrivata, le scuole sono finite e i bambini di tutte le età sono a casa. Per loro è il meritato riposo da un anno di studi e di attività e uno dei periodi dell’anno più divertenti. Per i genitori, invece, la loro presenza in casa è inevitabilmente un aspetto logistico da gestire. E la scelta di ricorrere ai centri estivi può essere veramente una soluzione che accontenta e soddisfa tutti. Scopriamo quindi quali sono alcuni dei migliori centri estivi di Roma per i bambini di tutte le età.

L’importanza dei centri estivi

I centri estivi sono dei luoghi particolarmente affascinanti, sani e utili per i bambini. Qui, in ambienti a loro dedicati con attività specifiche e operatori preparati, innanzitutto si divertono. Giocano (anche con l’acqua per rinfrescarsi e divertirsi), praticano diverse attività (dalla pittura alla musica), apprendono nuove competenze (da quelle ludiche alla lingua inglese) e, soprattutto, vivono una dimensione sociale estremamente preziosa.

Il confronto con i propri coetanei è indispensabile per la crescita dei bambini e i ragazzi di tutte le età. Senza dimenticare come lo stare all’aria aperta e fuori dall’ambiente domestico è utilissimo per contrastare lo stile di vita sedentario che troppo spesso i bambini hanno e trascorrere giornate attive all’insegna del divertimento.

5 migliori centri estivi di Roma

Abbiamo selezionato solo 5 di alcuni dei migliori centri estivi di Roma. In ogni quartiere e zona di Roma si trovano centri estivi organizzati dalle scuole, dalle parrocchie, dai comuni e dalle realtà locali ai quali rivolgersi tenendo conto dei servizi offerti, degli orari, del costo e della vicinanza da casa.

#1 Vacanze Natura al Bioparco

Il Bioparco di Roma organizza per tutti i bambini dai 4 ai 12 anni il centro estivo Vacanze Natura. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì (fino all’8 settembre), dalle 8:30 alle 16:30 i bambini vengono coinvolti in attività investigative alla scoperta di tutte le bellezze ospitate all’interno del giardino zoologico più antico d’Italia e uno dei luoghi più interessanti della città eterna.

#2 Laboratorio teatrale a Villa Pamphilj

In uno dei luoghi e dei parchi più belli di Roma, Villa Pamphilj, durante l’estate verrà organizzato un centro estivo all’insegna di un laboratorio teatrale. Un luogo nel quale i bambini dai 4 ai 13 anni potranno sperimentare tutta la bellezza dell’immaginazione e della fantasia. Per iscriversi chiamare lo 065882034 o scrivere all’indirizzo teatroverderoma@gmail.com.

#3 Roma River Ranch

Vuoi portare tuo figlio a vivere l’esperienza di un ranch? In zona Ostiense (Lungotevere degli inventori 69) il Roma River Ranch è un centro estivo per i bambini dai 3 ai 12 anni che permetterà a tutti i partecipanti di vivere l’emozionante esperienza di una fattoria e della vita di campagna. Il tutto all’insegna del divertimento, dell’educazione e di tanti, tantissimi, giochi d’acqua.

#4 Pingu’s English Summer Camp

Per chi vuole investire sull’imparare l’inglese il centro estivo Pingu’s English Summer Camp di Corso Trieste (che si svolge a Villa Paganini) è una realtà davvero interessante. Lezioni di inglese divertenti, giochi all’aria aperta, laboratori creativi e manuali per i bambini dai 3 ai 12 anni per un’esperienza davvero indimenticabile. Il Pingu’s English Summer Camp si terrà dal 3 al 21 luglio e dal 4 al 15 settembre.

#5 Kid’s & Us

Per tutto il mese di luglio, nella scuola di Villa Paganini, il centro estivo Kid’s & Us si rivolge a tutti i bambini tra i 3 e i 10 anni per giornate all’insegna di esperienze divertenti pensate appositamente per ogni specifica fascia d’età. In un’atmosfera naturale e giocosa i bambini potranno imparare la lingua inglese e vivere un’esperienza di grande divertimento e benessere. Per iscriversi scrivere all’indirizzo email roma.nomentana@kidandus.it.

Scritto da Daniele Di Geronimo

Giornalista pubblicista e Copywriter. Da Roma non ho preso solo la provincia di nascita, ma anche l'amore e l'interesse per una città unica nel suo genere convinto che il meglio della sua storia possa (e debba) ancora essere vissuto e raccontato.

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