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Monumenti di Roma: 5 piccoli gioielli da scoprire

Monumenti di Roma

Parlare dei monumenti di Roma per qualcuno può apparire scontato e probabilmente anche noioso e ripetitivo. Tanto da pensare che questa sia la solita raccolta dei migliori posti da visitare a Roma: Colosseo, Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, Piazza San Pietro, Villa Borghese, il Lungotevere, eccetera, eccetera. No, questa volta non vi vogliamo parlare di questi monumenti di Roma, per quanto ovviamente siano parte integrante della grande bellezza della città eterna. Vogliamo accendere i riflettori su monumenti più nascosti di Roma, monumenti anche dimensionalmente più minuti (e meno imponenti di un Colosseo p di un Altare della Patria), ma che custodiscono parte della storia di Roma e che meritano di essere visitati e, soprattutto, ammirati.

5 piccoli grandi monumenti di Roma

Se sei curioso di conoscere di quali piccoli monumenti di Roma vogliamo parlare, ecco un’anticipazione della selezione dei migliori che potrai trovare passeggiando per la città:

  • Tempietto del Bramante;
  • Cinema dei Piccoli;
  • San Benedetto in Piscinula;
  • San Carlo alle Quattro Fontane;
  • Santa Maria dell’Archetto.

Ora andremo a conoscerli più da vicino, ma senza svelare tutto il mistero, la bellezza e le curiosità che si celano intorno e dentro a questi luoghi. Anche perché, altrimenti, dove sarebbe il gusto di andare a vedere qualcosa che ha catturato la nostra attenzione?

Tempietto del Bramante

Tempietto del Bramante
Fonte: artslife.com

Il primo dei piccoli grandi monumenti di Roma di cui vogliamo parlare è il Tempietto del Bramante. Come indica il nome stesso è stato realizzato dal celebre architetto e pittore ed è uno dei capolavori dell’architettura rinascimentale. È un complesso armonico e perfetto dal punto di vista architettonico, costruito in onore del Re di Spagna per celebrare il luogo ove, secondo alcune tradizioni, fu martirizzato San Pietro. Gli amanti dell’architettura avranno qui molti dettagli da apprezzare, ma anche un occhio non professionale potrà ammirare la perfezione e l’equilibrio delle linee di tutto il piccolo edificio.

Cinema dei Piccoli

Cinema dei Piccoli
Fonte: cinemadeipiccoli.com

Tra i cinema di Roma, anche se non tra i più antichi, merita una menzione particolare anche il cosiddetto Cinema dei Piccoli. È una sala dedicata ai bambini nata nel 1934 dove inizialmente si proiettavano cartoni animati. Per questo i romani presero a chiamarla “Casa di Topolino”, nonostante la Disney contrastò l’utilizzo di questo nome. Il primo schermo era un lenzuolo, mentre oggi è una superficie di 5×2.5, veramente piccolo da aver ottenuto nel 2005 il riconoscimento del Guinness dei Primati per il cinema più piccolo del mondo. Il Cinema dei Piccoli è una costruzione in legno dove all’interno trovano posto circa sessanta persone.

San Benedetto in Piscinula

San Benedetto in Piscinula
Fonte: sanbenedettoinpiscinula.it

Per parlare in maniera esaustiva delle chiese di Roma ci vorrebbe un trattato enciclopedico che vada ben oltre i luoghi che oggi sono più noti ai fedeli e ai turisti. Tra le chiesette (in tutti i sensi) che meritano un capitolo sostanzioso troviamo San Benedetto in Piscinula. Una chiesa dalle dimensioni ridotte ma che custodisce grandi ricchezze. È una chiesa dedicata a San Benedetto da Norcia che sorge su un’antica abitazione nella quale il santo avrebbe soggiornato quando era a Roma. Se oggi San Benedetto in Piscinula è un luogo poco noto non era così durante il Medioevo, tanto che il pavimento della chiesa è realizzato in porfido e serpentino autentico risalente al XII secolo. Visitando questa chiesa si scoprirà un ambiente molto raccolto, ideale per la preghiera, ma anche interessante dal punto di vista culturale e turistico. Qui, infatti, è custodita la campana più antica della città di Roma (della seconda metà dell’anno Mille) di soli 45cm di diametro. Inoltre San Benedetto in Piscinula è anche la chiesa con il campanile più piccolo di Roma ed è proprio al suo interno che si trova la campana.

San Carlo alle Quattro Fontane

San Carlo alle Quattro Fontane
Fonte: artwave.it

Quando abbiamo parlato delle migliori fontane di Roma abbiamo fatto riferimento anche alle Quattro fontane, ovvero quelle che sorgono all’incrocio tra Via del Quirinale e Via Felice. Qui sorge anche la chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, denominata anche San Carlino proprio per le dimensioni particolarmente ridotte. Entrando nella chiesa, però, tale ristrettezza di spazio sembra essere un’esagerazione. In realtà si tratta di un sorprendente effetto ottico dato dalla cupola ovale che, per una questione di prospettiva, amplia notevolmente la percezione dello spazio. Il merito è di Francesco Borromini che nella prima metà del Seicento iniziò i lavori di questo edificio, occupandosi anche della realizzazione di un piccolo campanile e del chiostro, anch’esso minuscolo, ma capace di colpire il cuore per la sua grandezza.

Santa Maria dell’Archetto

Santa Maria dell’Archetto
Fonte: sg.trip.com

Concludiamo questo breve viaggio tra i luoghi più piccoli che contribuiscono a rendere grande Roma parlando di Santa Maria dell’Archetto. Questo in realtà è il nome popolare, quello ufficiale è Santa Maria Causa Nostrae Laetitiae. La denominazione “dell’Archetto” la si deve alla collocazione di un’immagine della Madonna che, insieme a diverse altre, alla fine del Settecento fu al centro di un prodigioso miracolo: l’immagine di Maria muoveva gli occhi. Da qui l’esigenza della fede dei romani di costruirvi una chiesa che, anche se di piccole dimensioni, ha la grandiosità architettonica e decorativa di una basilica. Al suo interno, infatti, sono presenti affreschi, sculture e marmi di rara bellezza e valore che, insieme alla cupola minuscola, regalano un fascino a tutti gli effetti monumentale. E, anche per questo, grandioso.

Scritto da Daniele Di Geronimo

Giornalista pubblicista e Copywriter. Da Roma non ho preso solo la provincia di nascita, ma anche l'amore e l'interesse per una città unica nel suo genere convinto che il meglio della sua storia possa (e debba) ancora essere vissuto e raccontato.

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