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Voglia di sushi? Ecco 7 posti da provare a Roma

Ristoranti di sushi a Roma

La bellezza di visitare una città è data anche e soprattutto dalla possibilità di gustare le migliori specialità gastronomiche locali. Roma non ha niente da invidiare neanche sotto questo punto di vista potendo offrire trattorie, ristoranti e locali nei quali gustare la vera cucina romana. Eppure in una città come Roma non mancano le contaminazioni culturali, sociali e quindi anche gastronomiche che nel corso del tempo si radicano nell’uso comune.

È il caso della cucina giapponese con il vero e proprio boom di ristoranti e locali dove mangiare il celebre sushi. Un insieme di piatti tipici giapponesi ormai divenuti un cult non solo per pranzi e cene, ma anche per aperitivi e momenti conviviali.

A Roma sono davvero tantissimi i ristoranti di sushi dove potersi recare; ogni zona e quartiere della città ne conta diversi a conferma del grande successo di questo tipo di esperienza gastronomica. Per i gruppi di amici, le coppie e le famiglie che volessero scoprire qualche locale nuovo dove andare a mangiare sushi a Roma ecco qualche consiglio diverso dal solito.

7 migliori ristoranti di sushi da provare a Roma

I ristoranti di sushi a Roma non sono una moda, ma una realtà ormai consolidata, tanto che lo stesso Gambero Rosso (la realtà editoriale specializzata nella gastronomia) ha redatto un’apposita Guida Sushi che solo a Roma individua 24 diversi locali dove andare. Noi ne abbiamo selezionati 7 tra i più interessanti da provare.

#1 Hamasei

Partiamo da uno dei ristoranti di sushi storico di Roma. Sì, perché Hamaesi è nella capitale dal 1974, quindi molto prima della diffusione della notorietà della cucina giapponese. Anche solo questa visione pioneristica merita una nota positiva ma ciò che davvero conta, ovvero la qualità delle materie prime, qui non è certo da meno e si può andare sul sicuro.

#2 Taki

Volete un locale di sushi certificato dalla Japanese Food Supporter dell’Istituto per il commercio estero nipponico? Eccovi serviti, in tutti i sensi: Taki. Un locale dove gli ingredienti e le materie prime sono semplicemente di qualità e nel quale anche il taglio del sashimi è semplicemente perfetto.

#3 Rokko

Sul Lungotevere tra Piazza del Popolo e Castel Sant’Angelo troviamo Rokko, un particolare ristorante di sushi. L’aspetto interessante è dato non solo dalla posizione del locale, ma anche dalla qualità delle pietanze; il sushi, per esempio, viene preparato con riso della zona di Vercelli da un’azienda di proprietà.

#4 Off Club

Nel quartiere Tiburtino a Roma sorge l’Off Club non solo un ristorante di sushi, ma un vero e proprio locale unico e affascinante che cattura l’attenzione anche per il suo stile particolarmente colorato e curato. Oltre alle varie tipologie di sushi l’Off Club propone diverse contaminazioni di piatti tipici della tradizione romana rivisitati in ottica giapponese. Una realtà assolutamente da scoprire.

#5 Shiroya

Tornando nel centro storico di Roma, a pochi passi da Campo de’ Fiori, è possibile trovare Shiroya, un piccolo locale di sushi dove mangiare davvero bene in un’esperienza spettacolare anche grazie alla presenza di un’incantevole dehors.

#6 Mun Sushi Bar

Ci spostiamo ora nel quartiere Prenestino-Centocelle dove troviamo il Mun Sushi Bar, un locale dallo stile familiare e particolarmente adatto per ritrovarsi a gustare alcune dei migliori piatti della cucina giapponese. Oltre ai grandi classici non mancano sfiziosità e novità preparate con materie prime di qualità e una grande abilità manuale.

#7 Tora Sushi & Asian Cuisine

Concludiamo questa rassegna dei migliori locali di sushi a Roma parlando di Tora Sushi & Asian Cuisine che ha dalla sua anche la posizione estremamente strategica. È infatti posizionato vicinissimo a Piazza Navona e i vari piatti di sushi non solo sono preparati a regola d’arte e con materie prime deliziose, ma serviti anche in versioni elaborate e creative.

Scritto da Daniele Di Geronimo

Giornalista pubblicista e Copywriter. Da Roma non ho preso solo la provincia di nascita, ma anche l'amore e l'interesse per una città unica nel suo genere convinto che il meglio della sua storia possa (e debba) ancora essere vissuto e raccontato.

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